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L’ambulanza India resterà attivain Valle Belbo per l’estate
Cronaca

L’ambulanza India resterà attiva
in Valle Belbo per l’estate

Chiusura estiva scongiurata per India, l’ambulanza con infermiere specializzato a bordo. La conferma arriva da Angela Motta, consigliere regionale del Pd, che attraverso un question time ha posto il

Chiusura estiva scongiurata per India, l’ambulanza con infermiere specializzato a bordo. La conferma arriva da Angela Motta, consigliere regionale del Pd, che attraverso un question time ha posto il problema all’attenzione dell’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta. «L’assessore ha assicurato che per il mese di giugno si stanno valutando tutte le possibili soluzioni transitorie per la copertura della postazione di Canelli – spiega Angela Motta – limitando per quanto possibili le ore di assenza dell’infermiere sul mezzo. Da luglio, invece, sarà garantita la totale e definitiva copertura delle postazioni infermieristiche grazie alle nuove assunzioni». Sospiro di sollievo, dunque, per la struttura del 118 della Valle Belbo, della quale “India” è un prezioso supporto operativo. L’allarme era stato lanciato, a fine maggio, dal presidente del comitato canellese della Croce Rossa, Mario Bianco.

«Lo abbiamo appreso dagli stessi infermieri che, ci hanno informati che non sono previsti turni di presidio nei prossimi tre mesi» aveva detto Bianco. Secondo il piano regionale, questa era stata la spiegazione, la necessità di smaltire gli straordinari e le ferie accumulate dalle undici infermiere in servizio aveva “penalizzato” Canelli, trovandosi a metà strada tra Nizza, dov’è sempre attivo il 118, e Santo Stefano Belbo, Asl di Alba che mantiene “India” funzionante, dunque giudicata sufficientemente servita e baricentrica potendosi appoggiare sui due presidi.
«Ma è proprio nel periodo estivo, dove le attività agricole sono più intense, che si registra un elevato numero di richieste di intervento e la presenza dell’infermiere specializzato a bordo dell’ambulanza può rilevarsi decisiva per la sopravvivenza dei pazienti – sottolinea il consigliere regionale -. Per questo ho presentato un’interrogazione chiedendo chiarimenti all’assessore Saitta, il quale ha assicurato che, a seguito della delibera del 25 maggio che prevede lo sblocco del turn over, è stato possibile aprire immediatamente un bando per inserire personale infermieristico nel nostro quadrante territoriale».

g.v.

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